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CORSA CAMPESTRE
La corsa campestre a livello scolastico è una specialità sia maschile, sia femminile dell'atletica leggera; è specialità impegnativa e allo stesso tempo ricca di fascino, si corre a contatto con la natura e con soddisfazione ci si confronta con le avversità e gli agenti atmosferici.
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La corsa campestre (nota anche come cross o come cross country, espressione che può essere tradotta come corsa attraverso la campagna), è una specialità dell'atletica leggera in cui si corrono distanze su fondo sterrato, è a diretto contatto con la natura dove è possibile trovare percorsi pianeggianti o collinari, salite, discese, ostacoli, terreni fangosi, bagnati o innevati. Il periodo autunno-inverno è quello in cui prevalentemente si corre tale disciplina ed, essendo previsto il suo svolgersi in qualsiasi condizione climatica, è considerata una specialità impegnativa sia dal punto di vista fisico sia da quello psico-emozionale.
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Gli studenti, attraverso opportune metodiche, alleneranno capacità tecniche, capacità di resistenza generale, di forza resistente, di variazioni di ritmi, di reattività, di attenzione, di forza di volontà, indispensabili al superamento delle difficoltà specifiche della disciplina. Nei soggetti che si avvicinano la prima volta alla disciplina della corsa campestre, l'allenamento prevede un graduale adattamento a sopportare uno sforzo prolungato, che ha come obiettivo il superamento del primo stato di affaticamento, raggiunto in tempi brevi, dei soggetti poco allenati.
I sistemi di lavoro proposti permettono ai ragazzi di conoscere sempre di più le proprie caratteristiche, di comprendere come funziona il proprio corpo, di conoscere le proprie reazioni psico-fisiche, di sperimentare come superare le difficoltà e ritornare alla calma fisiologica. |
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Tra i vantaggi da considerare, di rilevanza sono quelli legati a queste fasce di età e alla specifica fase di crescita di questi anni. Dal punto di vista fisiologico questo tipo di attività esercita e potenzia l'apparato cardiocircolatorio e respiratorio, addetti a garantire una migliore efficienza dell'organismo. Oltre a non stancarsi più in tempi brevi, la corsa permette maggiore elasticità alle strutture respiratorie, consente di immagazzinare una maggiore quantità di ossigeno, necessaria ad ossigenare sangue e muscoli, rende elastiche vene e arterie, brucia i grassi, aumenta la produzione di serotonina, ormone che influenza le funzioni sonno-veglia; poi ancora migliora la produzione di dopamina sostanza che influenza la motricità, l'umore, la capacità di attenzione, la motivazione. Per chi ha la fortuna di dare continuità all'attività di corsa avrà la possibilità di apprezzare, attraverso la liberazione di endorfine, (sostanze oppiacee endogene) prodotte dal nostro organismo, vere sensazioni di euforia e benessere psicofisico.
La corsa campestre rientra tra le attività che aggiungono qualità alla nostra vita. |
